La nostra personale autostima passa attraverso il modo in cui ci interfacciamo con gli altri nei vari momenti conviviali, tra amici e sul posto di lavoro. L’aspetto esteriore è ritenuto un biglietto da visita molto importante ma ci sono alcune situazioni che possono essere vissute davvero male e minare la sicurezza di sé. La sensazione di prurito alla testa, la presenza di forfora che inevitabilmente cade e finisce per posarsi sugli abiti possono essere tra quelle situazioni ‘scomode’ e complicate da affrontare in pubblico. Cerchiamo di capire quali sono le cause di simili disturbi, così da riconoscerne i relativi sintomi e intervenire con celerità.
Un disturbo che colpisce donne e uomini, capace di minare l’autostima
La forfora consiste nella desquamazione intensa del cuoio capelluto. La diretta conseguenza di ciò è la comparsa di un forte prurito che, a sua volta, comporta il distacco della pelle secca in frammenti. Questo disturbo non è contagioso ma può essere fonte di disagio per chi si ritrovi nel bel mezzo di una conversazione con minuscole squame secche sparse su capelli e abiti. I problemi forfora sono trasversali e possono comparire a ogni età, sia nelle donne che negli uomini. Anche se è bene precisare come siano proprio questi ultimi a risultare in genere i più colpiti. La forfora capelli può essere dovuta il più delle volte alla comparsa di una dermatite seborroica, da sottoporre subito al controllo del dermatologo.
Dermatite seborroica, cos’è e come riconoscerla
I problemi forfora sono spesso dovuti alla dermatite seborroica, anche se questa non è l’unica causa scatenante. Senza dubbio però questa tipologia di dermatite è tra le più diffuse e tende a comparire quando l’individuo si trova ad attraversare la fase della pubertà. E’ un disturbo che attacca la pelle del cuoio capelluto ed è in grado di andare a colpire in certi casi anche mento, sopracciglia e naso. Come riconoscerla? In genere compaiono delle squame tendenti al giallastro, assieme a un prurito sempre più irresistibile e un arrossamento della parte del corpo colpita. Il distacco delle squame di pelle secca può essere dovuto alla eccessiva presenza di alcuni funghi Malassezia: ne esistono numerose varietà, quelle che però proliferano sul cuoio capelluto sono essenzialmente del tipo Furfur e Globosa.
Prodotti specifici e alimentazione corretta per curare la dermatite seborroica
La dermatologia offre diverse strade per combattere il disturbo, la prima cosa da fare alla comparsa dei sintomi è recarsi da un medico per un controllo. E’ sempre bene procedere con una certa frequenza al lavaggio dei capelli (a patto di utilizzare prodotti ad hoc, come quelli a base di acido lattico o acido salicilico). La dermatite seborroica, causa della forfora, tende a peggiorare in caso di stress e in certi periodi dell’anno (autunno e inverno) inoltre ha un andamento cronico. Meglio evitare l’esposizione al sole quando fa caldo, proteggendo la pelle con prodotti specifici (no alle lampade), inoltre seguite una dieta sana e equilibrata con: