I nove mesi che separano la donna dall’abbraccio con il figlio sono belli, complessi e irripetibili. Si caratterizzano per le continue scoperte, che trasformano le giornate in momenti unici e assoluti. Tra i cambiamenti più importanti, naturalmente, ci sono quelli che riguardano il corpo. Molto spesso accade che le future mamme possano ottenere molti benefici in gravidanza in relazione ai capelli, la cui crescita accelera grazie all’azione degli estrogeni. Per quanto riguarda poi la pelle, in particolare, essa viene posta al centro di una vera e propria rivoluzione. Inoltre, in caso di malattie possono esserci miglioramenti importanti durante i mesi dell’attesa. Gli stravolgimenti che toccano gli ormoni e il metabolismo riguardano molto da vicino la cute: diventa importante riservare un surplus di attenzione alla sua cura e mantenimento così da scongiurare la comparsa di problemi pelle. Ad ogni modo non bisogna dimenticare che vi sono determinati inestetismi gravidanza che compaiono con maggior frequenza e con i quali le future mamme sono chiamate a fare i conti sia durante la gravidanza che subito il parto.
Incubo acne e smagliature: come comportarsi
Durante la gravidanza molto spesso compaiono delle smagliature in certe zone del corpo: le più comuni sono fianchi, seno e addome. La cosa migliore da fare per scongiurare la loro comparsa è agire in maniera preventiva, ricorrendo a creme e massaggi con l’obiettivo di mantenere la pelle sempre elastica. Le smagliature potranno essere trattate anche una volta avvenuto il parto, esistono infatti terapie specifiche da portare avanti per ridurre gradualmente la visibilità di questi inestetismi.
Anche la variazione di peso, che sempre si verifica nell’arco dei nove mesi, può agevolare la comparsa di smagliature, ecco perché risulterà di grande importanza fare attenzione all’alimentazione gravidanza. Durante i nove mesi di attesa sarà essenziale fare tre pasti principali ogni giorno e almeno un paio di spuntini. Cosa non può mancare:
- proteine,
- bere molta acqua,
- frutta e verdura,
- Omega 3 e 6,
- ridurre zuccheri semplici.
Quando ricorrere a creme e terapia laser
Tra le strade più interessanti da percorrere ci sono l’applicazione di specifiche creme con retinoidi ma anche la terapia con laser. Quest’ultimo viene erogato in via frazionata e ciascun fascio di luce penetra in profondità stimolando le fibre elastiche, agevolando la produzione di collagene. Si tratta di un percorso della durata di alcuni mesi, che offre ottimi risultati.
Tra gli inestetismi che colpiscono con maggior frequenza la pelle durante la gravidanza bisogna ricordare anche l’acne. Per quelle donne che da sempre ne abbiano sofferto può accadere che in dolce attesa via sia un rallentamento (con la pelle che si presenta addirittura perfetta), mentre per altre può comparire una forma lieve di acne con aumento della presenza di sebo (questo a causa degli sbalzi ormonali). Per quanto riguarda il metodo migliore per procedere al trattamento dell’acne, bisogna fare mente locale sul fatto che molti dei classici prodotti e creme non si possono applicare durante la gestazione (contengono ingredienti che possono essere nocivi). Sarà il dermatologo a indicare la strada migliore da percorrere e – se necessario – a suggerire anche i prodotti da impiegare, tali da non mettere a rischio il bambino.